Moda sostenibile
Nell'ultimo decennio le case di moda hanno iniziato a seguire questo
modello ecologico, lanciando nuovi modelli e prodotti più “puliti”.
Al giorno d'oggi un'azienda se vuole sopravvivere alla concorrenza deve
lanciare sempre di più questi capi di abbigliamento, poiché il cliente è
diventato molto più esigente e attento, prestando attenzione non solo alla
concezione di bellezza visiva, ma anche alla questione oggettiva del
metodo e dei prodotti adoperati per la realizzazione.
Alcuni esempi di materiali sostenibili provenienti da colture biologiche sono
il lino, la canapa, la seta e il cotone organico.
La casa di moda Vegea utilizza per la creazione dei propri prodotti tessuti
d'alta qualità derivati da scarti viti - vinicoli, lanciando sul mercato
“VINACCIA”,un tessuto interamente costituito da bucce, semi e raspi
dell'uva scartati dalla produzione del vino.
In questo campo il Made in Italy è un punto fermo di riferimento in tutto il
mondo.
La sostenibilità di un prodotto non dipende solo dalle materie prime
utilizzate e dalla corretta gestione del ciclo di produzione, ma anche dalla
tracciabilità, intesa come caratteristica informativa in grado di certificare il
luogo di provenienza e delle modalità di produzione seguendo le norme
ambientali di ciò che si vuole creare.
